La buona notizia è che oltre la metà delle micro imprese italiane è intenzionata ad assumere personale nei prossimi sei mesi. Quella cattiva è rappresentata dalle difficoltà nel reperire le figure professionali necessarie. A rilevarlo un’indagine della CNA su un campione rappresentativo di oltre 2mila imprese. “Le micro imprese ancora una volta hanno retto ma adesso che pensano al rilancio s’imbattono in difficoltà principalmente burocratiche – commenta Sergio Silvestrini, segretario generale della CNA in un articolo pubblicato oggi sul Corriere della Sera – Non riescono a trovare personale qualificato e il ricorso ai centri per l’impiego è quasi inesistente. Sarà quindi necessario – conclude Silvestrini – riorganizzare le strutture dedicate al collocamento e adattare i percorsi formativi alle esigenze del sistema produttivo, soprattutto di artigiani e piccole imprese”.