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Artigianato, in arrivo il bonus per le spese sanitarie a lavoratori e imprenditori

Il presidente Giovine: «È importante che i datori di lavoro riconoscano i benefici. I risparmi per le imprese sono un valore da non sottostimare»

Continuano ad aumentare gli aiuti messi in campo dalle parti sociali dell’artigianato calabrese per contrastare i caro vita dei lavoratori, ma anche dei titolari di impresa artigiana. Dopo il bonus luce erogato ai lavoratori dipendenti e il bonus rincari il cui bando è in pubblicazione sul sito di Ebac Calabria proprio in questi giorni, l’ente fa sapere che, grazie al Fondo Sanarti, è possibile anche presentare le richieste di rimborso per tutte le spese sanitarie previste nel nomenclatore.
Nei giorni scorsi, in occasione dell’inaugurazione di alcuni sportelli territoriali Sanarti, il presidente, Claudio Giovine, ha fatto visita alla casa della Bilateralità dell’Artigianato a Catanzaro, dove il fondo sanitario annovera la sede di coordinamento regionale.
A ricevere Giovine, il presidente di Ebac Calabria, Paolo D’Errico, che dando il benvenuto in Calabria al massimo rappresentante del Fondo, ha voluto ribadire l’importanza di promuovere insieme alle prestazioni economiche offerte dall’Ente Bilaterale anche quelle erogate da Sanarti che in un momento di forte difficoltà come quello attuale, rappresentano un’opportunità per i bilanci familiari, non solo dei lavoratori ma anche dei titolari artigiani.
«Il Fondo dell’artigianato – ha ricordato Giovine – rappresenta per dimensioni e numeri, il terzo Fondo sanitario contrattuale insieme a commercio ed edilizia, vantando quasi 700 mila iscritti. Purtroppo in Calabria, così come in tutto il Centro Sud, il Fondo copre solo il 15% dei lavoratori ed è per questo che è necessario secondo i massimi vertici della bilateralità, operare con capillarità su tutto il territorio con sportelli dedicati alla promozione e all’assistenza. È importante – ha detto Giovine – che i datori di lavoro riconoscano i benefici derivanti dal welfare contrattuale. I risparmi che ne conseguono per i lavoratori, ma anche per i titolari, sono un’opportunità ed un valore aggiunto per le imprese da non sottostimare».
Alla visita erano presenti anche Silvano Barbalace e Giulio Valente rispettivamente segretari regionali di Confartigianato e Cna, i quali hanno ribadito la necessità di estendere ulteriormente alcuni pacchetti sanitari e la necessità di snellire gli iter procedurali per l’accreditamento delle strutture in convenzione così da rendere competitive le offerte ambulatoriali e vantaggiose tutte le prestazioni sanitarie di Sanarti in maniera omogenea su tutti i territori.
Si è così cementata la massima collaborazione per l’implementazione di una rete capillare informativa in tutta la Calabria, alla quale contribuiscono già fattivamente non solo le associazioni datoriali ma anche le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil.
Al termine dell’incontro Paolo D’Errico, presidente dell’Ebac, nel ringraziare Giovine per l’attenzione rivolta alla Calabria, ha annunciato che già dalle prossime settimane si organizzeranno seminari informativi itineranti e circolari informative rivolte anche agli ordini professionali, questi ultimi ritenuti anello di congiunzione imprescindibile tra imprese, lavoratori, parti sociali e Fondi di welfare contrattuale.