venerdì, Ottobre 18CNA Catanzaro
Shadow

Mese: Giugno 2020

Reddito di emergenza, il patronato Epasa-Itaco a fianco delle famiglie

Reddito di emergenza, il patronato Epasa-Itaco a fianco delle famiglie

CNA News
Buone notizie per le famiglie italiane che versano in uno stato di difficoltà a causa della pandemia. L’Inps, infatti, ha comunicato in una circolare che, in base al Decreto Rilancio, l’importo del reddito di emergenza può arrivare fino a 840 euro al mese, per due mesi, a vantaggio di tutte le famiglie che non hanno usufruito di altre indennità Covid e senza componenti con un reddito da lavoro o da pensione. Per raggiungere questo importo, tuttavia, il nucleo deve essere composto da due adulti, due minorenni e un componente in una situazione di disabilità. Viceversa una famiglia di almeno quattro persone avrà diritto a 800 euro. Il reddito di emergenza si potrà chiedere se il reddito familiare, ad aprile, non avrà superato il limite previsto per il sussidio, ossia 800 euro per una f...
Incontro al MIT sugli autobus. Servono risposte urgenti alla crisi del settor

Incontro al MIT sugli autobus. Servono risposte urgenti alla crisi del settor

CNA News
Le imprese artigiane del trasporto persone ripongono grandi aspettative dall’incontro convocato il prossimo 8 giugno al MIT per affrontare il tema degli autobus. Una convocazione attesa da tempo che ci auguriamo possa rappresentare un momento proficuo per acquisire risposte urgenti ed adeguate alle difficoltà che sta vivendo il settore. È quanto afferma in un comunicato CNA Fita. Tutto il comparto della mobilità sta soffrendo, ma quello degli autobus è il segmento che sta risentendo oltremodo degli effetti negativi da COVID-19 a causa del tracollo vertiginoso della domanda, dovuto alle restrizioni degli spostamenti delle persone. L’annullamento dei viaggi di istruzione, la sospensione dei trasporti scolastici, la paralisi delle crociere, delle manifestazioni sportive e più in ...
CNA a Conte: “Fase 3” parta da fisco e burocrazia. Da artigiani e piccole imprese contributi di idee

CNA a Conte: “Fase 3” parta da fisco e burocrazia. Da artigiani e piccole imprese contributi di idee

CNA News
E’ positiva la volontà di definire un piano per la rinascita espressa oggi dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che ha annunciato l’avvio della “Fase 3”, per modernizzare e rilanciare il Paese. Al via la “Fase 3” con il contributo delle associazioni CNA apprezza l’annuncio della convocazione delle parti sociali la prossima settimana per gli stati generali dell’economia. Artigiani e piccole imprese sono pronti a contribuire a questa “Fase 3” con idee e progetti alla definizione in tempi rapidi di riforme vitali per il futuro dell’Italia rimuovendo antichi e noti ostacoli che bloccano il Paese da oltre 20 anni. La Confederazione ribadisce che la crisi provocata dalla pandemia deve rappresentare l’occasione storica per il rilancio dell’Italia cogliendo l’opportunità delle risors...
Silvestrini:“Apriamo il cantiere delle riforme per modernizzare l’Italia”

Silvestrini:“Apriamo il cantiere delle riforme per modernizzare l’Italia”

CNA News
Aprire rapidamente il cantiere delle riforme per modernizzare l’Italia e tornare sul sentiero della crescita sostenibile. Sergio Silvestrini, Segretario Generale della CNA, in un intervento pubblicato sul Quotidiano del Sud indica la necessità di realizzare il più importante processo di efficientamento e sburocratizzazione della storia repubblicana e la CNA è a disposizione “con tutte le nostre idee e capacità per dare al Paese le risposte per guardare al futuro con rinnovata fiducia”.
Trasporto persone allo stremo. Rischio chiusura per il 25% delle imprese

Trasporto persone allo stremo. Rischio chiusura per il 25% delle imprese

CNA FITA, CNA News
“Le imprese del trasporto persone sono allo stremo. Servono rapidi e tangibili interventi a loro sostegno. Altrimenti entro settembre il comparto perderà almeno un quarto delle imprese”. A lanciare l’allarme in una nota è CNA Fita, che rappresenta a livello nazionale oltre 9mila imprese tra tassisti, ncc auto e autobus su un totale di circa 38mila imprese, in larga parte artigiane, con 40mila addetti e 70mila veicoli. “Questo settore – prosegue il comunicato – ha subito, sta subendo e rischia di subire ancora a lungo gli effetti negativi della pandemia. Eppure è scarsamente considerato benché nella fase di emergenza, e tuttora, abbia operato con obblighi di servizio, come nel caso dei taxi, e in totale rimessa e fatturato a zero nel caso di ncc e autobus. Pur comprendendo il for...