Trasporto persone allo stremo. Rischio chiusura per il 25% delle imprese
“Le imprese del trasporto persone sono allo stremo. Servono rapidi e tangibili interventi a loro sostegno. Altrimenti entro settembre il comparto perderà almeno un quarto delle imprese”.
A lanciare l’allarme in una nota è CNA Fita, che rappresenta a livello nazionale oltre 9mila imprese tra tassisti, ncc auto e autobus su un totale di circa 38mila imprese, in larga parte artigiane, con 40mila addetti e 70mila veicoli.
“Questo settore – prosegue il comunicato – ha subito, sta subendo e rischia di subire ancora a lungo gli effetti negativi della pandemia. Eppure è scarsamente considerato benché nella fase di emergenza, e tuttora, abbia operato con obblighi di servizio, come nel caso dei taxi, e in totale rimessa e fatturato a zero nel caso di ncc e autobus.
Pur comprendendo il forte stato...